Curriculum vitae europeo: cos’è, quando usarlo e come compilarlo correttamente

La mobilità delle persone lavoratrici è uno degli obiettivi principali delle istituzioni europee. Uno degli strumenti che hanno elaborato è il curriculum vitae europeo. Vediamo dove scaricarlo e come compilarlo

Il Curriculum vitae europeo, conosciuto anche come CV Europass, è uno strumento elaborato dalla Commissione europea con l’obiettivo di favorire la mobilità lavorativa nei Paesi dell’Unione. Grazie alla sua struttura standardizzata e riconoscibile, consente a enti e aziende di valutare con facilità le competenze di chi si candida a una posizione lavorativa, soprattutto all’estero o presso istituzioni pubbliche italiane.

In questa guida si approfondisce cos’è il curriculum europeo, quando utilizzarlo e come compilarlo al meglio.

 

Che cos’è il Curriculum vitae europeo o Europass

Il CV in formato europeo è un modello standard di curriculum lanciato nel 2002. Permette di presentare in maniera sintetica, ordinata e coerente:

  • Dati personali;
  • Percorso professionale e formativo;
  • Competenze linguistiche e digitali;
  • Abilità interpersonali e organizzative;
  • Informazioni aggiuntive rilevanti.

Il curriculum europeo può essere scaricato gratuitamente dal sito ufficiale Europass in formato Word o PDF. Si tratta di uno strumento facoltativo, che può essere richiesto da aziende o istituzioni, ma non ha valore certificativo: è un’autodichiarazione.

Inoltre, i modelli di curriculum vitae europeo non sempre si adattano a tutte le carriere professionali. Può essere utile per avere uno schema da seguire, ma proprio perché si tratta di un modello predefinito non consente di personalizzare il proprio Cv e può risultare limitante per i candidati con una lunga esperienza. Si tratta comunque di uno strumento importante:

  • per la persona che aspira a trovare un posto di lavoro, perché consente di valorizzare percorsi di apprendimento non formali;
  • per le aziende e gli istituti di formazione e istruzione, che possono riconoscere in modo più immediato conoscenze e abilità del candidato.

 

Quando usare il CV Europass

Il curriculum europeo è consigliato in questi casi:

  • Candidature per bandi pubblici;
  • Domande di lavoro all’estero;
  • Settori in cui è richiesto un formato chiaro e uniforme (es. formazione, PA, enti europei).

Può risultare meno adatto a profili con esperienze molto articolate o creative, poiché offre meno spazio alla personalizzazione grafica e narrativa.

 

Struttura del Curriculum vitae europeo

Il modello prevede diverse sezioni, da compilare in ordine cronologico inverso:

  1. Dati personali;
  2. Esperienza lavorativa;
  3. Istruzione e formazione;
  4. Competenze personali:
    • Lingue;
    • Abilità digitali;
    • Competenze comunicative, organizzative e tecniche;
  5. Informazioni aggiuntive;
  6. Allegati (certificati, pubblicazioni, referenze).

Ogni sezione può essere replicata più volte, in base al numero di esperienze da elencare. È importante:

  • Inserire i contenuti più recenti per primi;
  • Evitare informazioni superflue;
  • Adattare i dettagli in base alla posizione per cui ci si candida.

 

Europass: cos’è e cosa include

Europass è la piattaforma digitale dell’Unione Europea che consente di:

  • Creare e aggiornare il proprio curriculum vitae;
  • Scrivere lettere di presentazione personalizzate;
  • Accedere a corsi di formazione e opportunità professionali in Europa;
  • Organizzare le proprie competenze in un profilo unico, accessibile online.

Registrandosi su europa.eu/europass, è possibile compilare il profilo personale e generare in pochi passaggi un CV coerente con gli standard europei.

 

Pro e contro del CV europeo

Vantaggi:

  • Formato uniforme e riconosciuto a livello internazionale;
  • Ideale per chi ha un percorso lineare o accademico;
  • Utile per candidature istituzionali e bandi pubblici;
  • Gratuito e aggiornabile online.

Limiti:

  • Poca personalizzazione grafica;
  • Schema rigido, non adatto a profili creativi o con esperienza diversificata;
  • Potenziale ridondanza, soprattutto per chi ha una lunga carriera;
  • Sezioni linguistiche poco intuitive (es. livello A2, B1…);
  • Layout datato, se non aggiornato dal sito ufficiale.

 

Dove scaricare il CV europeo

Oltre al sito ufficiale Europass, è possibile reperire modelli di curriculum in formato Word anche presso:

  • Università italiane (es. Università di Milano);
  • Siti di pubbliche amministrazioni (es. Ministero della Funzione Pubblica);
  • Alcuni portali di orientamento professionale.

È consigliato verificare sempre che il file includa l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, spesso già presente in fondo al documento.

 

Quale modello di CV scegliere?

Non esiste un curriculum “giusto” in assoluto. Il modello va scelto in base al contesto e al tipo di posizione:

  • Per aziende private o ruoli creativi: preferibile un CV personalizzato e visivamente accattivante;
  • Per bandi, PA e selezioni formali: consigliato l’’Europass.

In ogni caso, è utile adattare sempre il contenuto alle esigenze dell’annuncio e allegare una lettera di presentazione mirata.

 

Che differenza c’è tra curriculum europeo e Europass?

Sono spesso usati come sinonimi, ma Curriculum europeo ed Europass sono due facce della stessa medaglia. Europass è infatti un progetto dell’Unione europea per facilitare la gestione degli studi e della ricerca di lavoro con un format online che consente di presentare le proprie competenze in tutta Europa utilizzando un portale disponibile in 30 lingue.

Per farlo bisogna creare un profilo Europass online e inserire tutte le informazioni che ti riguardano. Il portale poi automaticamente consentirà, sulla base dei dati inseriti, di scaricare un curriculum o una lettera di presentazione.

Europass consente quindi di avere accesso a più servizi:

  • compilare e scaricare un curriculum vitae europeo;
  • scrivere e scaricare una lettera di presentazione;
  • ricercare facilmente corsi di studio in Europa;
  • valutare proposte di corsi adatti alle tue competenze;
  • leggere articoli sulle opportunità di studio offerte nei diversi Paesi membri.

 

Come si modifica un CV Europass già esistente?

È sufficiente accedere al proprio profilo su Europass, entrare nella sezione “La mia Biblioteca”, selezionare il documento da modificare e cliccare su “Modifica” nel menù a tendina. Ricorda di salvare regolarmente le modifiche.

 

Come scrivere la formula per il trattamento dei dati personali

Al termine del documento è necessario inserire una dicitura di autorizzazione al trattamento dei dati. Ecco alcune opzioni valide:

  • “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 e dell’art. 13 GDPR 679/16”;
  • “Acconsento al trattamento dei miei dati personali presenti nel CV in conformità con la normativa vigente in materia di privacy”.

Verifica sempre che il tuo modello non la includa già.