Qualche suggerimento se sei straniero e cerchi un lavoro in Italia.
Se sei un cittadino straniero che vive o vorrebbe vivere in Italia e cerchi un’occupazione, devi conoscere alcune importanti informazioni “operative”. Pariamo da una distinzione fondamentale: sei un cittadino comunitario, quindi proveniente da uno dei 28 paesi dell’Unione Europea, oppure no?
I cittadini comunitari
Se sei un cittadino comunitario godi di importanti libertà tra le quali quella di poter svolgere attività lavorative allo stesso modo dei cittadini italiani. Se però risiedi per più di 3 mesi devi:
- iscriverti all’anagrafe presentando un documento di identità e un attestato di attività lavorativa;
- avere documento di identità e codice fiscale italiano erogato dall’Agenzia delle Entrate.
I cittadini extracomunitari
Se sei un cittadino extracomunitario devi fare riferimento al “Testo unico sull’immigrazione”. In questo caso devi:
- entrare in Italia con un passaporto e, per alcuni Paesi, un visto di ingresso rilasciato dall’Ambasciata o Consolato italiano;
- richiedere entro 8 giorni il permesso di soggiorno con la stessa motivazione descritta nel visto.
Che tu sia comunitario o extracomunitario in regalo, in ogni caso la Convenzione sui Diritti dei Lavoratori Migranti dell’ILO (Organizzazione Internazionale del lavoro) e la Convenzione dell’ONU ti garantiscono gli stessi diritti e trattamenti rispetto ai lavoratori italiani.